AMBIENTE INTERATTIVO E FORME SENSIBILI

Opere scultoreo-musicali adattive, incontri, colloqui sull’arte pubblica e sulle nuove forme d’arte integrate nell’ambito della PERDONANZA CELESTINIANA

L’AQUILA dal 27 agosto al 10 ottobre
al GSSI Gran Sasso Science Institute

Il progetto di uno spazio interattivo-adattivo dinamico si inserisce nel naturale percorso di ricerca affrontato dal PAC Progetto Arte Contemporanea di L’Aquila e CRM Centro Ricerche Musicali di Roma che mette in gioco il rapporto fra materia, forma, luce e suono e fra arte e ricerca scientifica. Ne sarà un esempio il progetto presso il GSSI Gran Sasso Science Institute “Ambiente Interattivo e Forme Sensibili” che si realizzerà e rinnoverà con il pubblico dal 27 agosto (inaugurazione, ore 18,30) al 10 ottobre.

L’iniziativa è parte del programma della Perdonanza promosso dal Comune dell’Aquila, realizzato in collaborazione con Fondazione Carispaq e GSSI Gran Sasso Science Institute.

Le opere scultoreo-musicali adattive “Mare oscuro” e “Fonte” create al CRM dagli artisti Licia Galizia (progetto plastico-spaziale e sculture) e Michelangelo Lupone (progetto sonologico e musica), esposte all’ingresso del GSSI, faranno da cornice ad incontri, colloqui con studenti e pubblico tenuti dagli artisti. Presentate in una particolare configurazione a L’Aquila in occasione della Perdonanza Celestiniana, nella ricorrenza dei dieci anni dal terremoto, le due opere sono state presentate anche lo scorso luglio al MACRO di Roma nell’ambito del festival ArteScienza 2019 organizzato dal CRM.

Le due opere traggono ispirazione dall’Acqua e sviluppano i concetti di opposizione duale che caratterizzano la natura di questo elemento: portatrice di “morte” oppure veicolo e generatore di “vita”. L’idea basilare del progetto è di mettere in evidenza la valenza antitetica di questo elemento ma, al tempo stesso, attraverso la dialettica tra le forme plastiche astratte e tra due partiture musicali costantemente variate, la dualità che informa gran parte della nostra cultura e la simbologia religiosa della nostra tradizione.

La prima e la più imponente delle due opere “Mare oscuro”, composta da diversi moduli interattivi, si ispira al Mar Mediterraneo e ne propone l’aspetto più cupo e tragico. Viene in avanti per quattro metri, poi con un taglio obliquo si allarga e indietreggia. Il fruitore si trova nella condizione obbligata di interagire con l’opera, di sfiorare le sue onde così attivando gli eventi musicali, ogni volta diversi e cangianti.

La musica, resa udibile attraverso la vibrazione del basamento di legno e delle lastre, è prodotta con un insieme di piccolissimi grani sonori che si addensano e si dilatano nel tempo. La densità mutevole dei grani e il loro movimento sulla superficie delle lastre, realizza molteplici sfumature di suoni che il fruitore può modulare toccando e sfiorando le lastre.

La seconda opera “Fonte” e’ ispirata all’energia e alla sua potente forza vitale. E’ composta da un “modulo” in legno verniciato arancio con elementi sensibili in vetro sintetico. Sfiorando delicatamente gli elementi sensibili si attivano le variazioni sonore. Il carattere musicale di quest’opera è vivace, ritmico e brillante.


Informazioni
PAC – Licia Galizia cell. 347 5915965 – licia.galizia@gmail.com
CRM – Laura Bianchini cell. 348 6522105 – info@crm-music.it
www.crm-music.itwww.liciagalizia.it

Ingresso libero
GSSI Gran Sasso Science Institute Via Michele Jacobucci 2, L’Aquila
Orari Tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Dove e quando
Dal 27 Agosto 2019 al 10 Ottobre 2019
GSSI Gran Sasso Science Institute